Nov 23, 2022 -
Vignette in vernacolo
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anni ’50 Pellegrinaggio a piedi a Bari.
Nella foto mio zio Carmine Di Casoli.


Nella foto mio zio Carmine Di Casoli.
Chi tè la farène fa’ le sàgne, chi tè la ràgne ze ràtte.
(Chi ha la farina fa le sagne, chi ha a rogna si gratta).
Ciao amici.
Le pubblicazioni riprenderanno al più presto.
Problemi tecnici.
Lu mònece abbruvugnàuse aripòrte la visàcce vùdde.
(Il frate timido riporta la bisaccia vuota)
Questo detto prende spunto dal fatto che una volta i frati a turno bussavano alle porte delle case in cerca di sostentamenti per il convento e chi si vergognava nel chiedere tornava con le mani in mano.