

Le ragazze spensierate
sotto gli ombrelloni soleggiati,
parlano in silenzio
delle loro intimità,
dei loro sogni delle loro realtà,
pensando sempre a quel grande amore,
che le porterà via,
per le strade del mondo.
Ah… le ragazze, le ragazze,
anche quelle più ribelli
che vestono con giacche di pelle,
sognano dietro le ciglia chiuse
che al mattino li svegli
con un bacio il loro
principe azzurro.
Ah…le ragazze, le ragazze,
passano gli anni,
le generazioni,
le ragazze
restano sempre ragazze,
che chiedono di essere amate,
di essere abbracciate.
Stefano Marchetta
A chi spàrtë la mèija pàrtë.
( A chi sparte la migliore parte).
A l’òrtë dë lë pàrindë zë còijë lë fùijë.
(Nell’orto dei parenti si raccoglie la verdura).
Modo di dire che sta a indicare persone che approfittano di tutto.
L’amicizia,
non è pazzia,
non è utopia,
ma è un arcobaleno nel cielo,
un’angora a cui aggrapparsi,
una spalla dove posare le tue lacrime,
un fuoco che ti riscalda.
E’ anche
un terremoto che ti scuote l’animo
quando barcolli nell’oscurità
della buia realtà,
è una spada che può ferire,
quando come un muro
si pone davanti ai tuoi
sogni ipocriti.
Beato l’uomo che potrà
vedersi dire che il suo nome
è sinonimo di amicizia.
Stefano Marchetta