

Nelle foto si vedono Angelo Di Biase e il figlio Umberto nei momenti della vita del loro cinema.
IERI
OGGI
Ogni anno quando rientra la processione, gli alpini sollevano in alto più volte la statua tra le grida gioiose dei fedeli, nell’osservarli ho avuto sempre la sensazione che a un certo momento loro e il popolo, vedano una persona viva, così è nata questo disegno.
I pellegrini partono il 1° maggio da San Salvo, per arrivare a Bari il 7 e 8 maggio, in occasione della festa di San Nicola.
Durante la sfilata dell’otto le compagnie si mettono in ordine di anzianità di pellegrinaggio i più giovani d’avanti e man mano verso le più vecchie compagnie. Ultimamente a quella di San Salvo viene riconosciuta la tradizione dell’andare a piede in pellegrinaggio, facendola sfilare verso la fine della processione, a differenza di quelle pur più vecchie che arrivano con i bus .
Il simbolo di riconoscimento delle compagnie abruzzesi consiste in un bastone ornato di fronde di pino e piume di San Michele e altri elementi raccolti lungo il viaggio.
Il bastone è il più antico simbolo del pellegrino oggetto rituale e pratico mezzo di difesa e d’appoggio.
Stefano Marchetta